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Come stabilito il 9 marzo 2011 con delibera di Giunta n° 21 (vedi qui), anche per quest’anno abbiamo mantenuto invariate le tariffe a carico dei calaltini, senza gravarle di un centesimo: questo nonostante l’aumento a nostro carico del costo di smaltimento in discarica che è invece quasi raddoppiato.
Perché è stato possibile mantenere invariate le bollette? Perché noi cittadini siamo diventati sempre più corretti nel differenziare le diverse tipologie di rifiuti, passando dal 31% a ben oltre il 70% di frazione separata.
E' evidente quindi che se non avessimo fortemente spinto la differenziata ci saremmo trovati costretti ad aumentare, come è avvenuto in altri posti a noi vicini, le bollette. Visti i risultati e come avevamo promesso un anno fa, nel Bilancio di previsione 2012 stiamo elaborando un nuovo sistema di tariffazione che prevedrà una quota fissa in base alla dimensione dell’immobile + una quota variabile sulla base del numero effettivo degli svuotamenti. Questo per privilegiare chi correttamente separa i rifiuti e produce meno frazione indifferenziata.
In conclusione, posso a buona ragione sostenere che dall’inizio della nostra amministrazione e per quanto dipende dal Comune (come nel caso dei rifiuti) non abbiamo aumentato di 1 centesimo le imposte a carico dei cittadini, nemmeno quando sono cresciuti i costi del servizio (per esempio appunto le spese per lo smaltimento del secco in discarica).
Credo infine sia giusto ricordare un principio elementare ma essenziale: un sindaco è chiamato a stabilire le imposte locali, ma ovviamente anche a pagarle. Perciò queste pesano su di me come su ogni normale cittadino. Vi invito a guardare in queste foto (cliccarle per ingrandirle) la mia bolletta, e l'avviso affisso in municipio relativamente alla Tariffa rifiuti.