venerdì 13 aprile 2012

IL SUGGERIMENTO DI LETTURA: "TASSATI E MAZZIATI", DI GIUSEPPE BORTOLUSSI

Il suggerimento di lettura di oggi è "Tassati e mazziati", l'ultimo libro del presidente della CGIA di Mestre Giuseppe Bortolussi, edito da Sperling&Kupfer. Eccone una recensione. Buona lettura!
Ogni mattina il signor Rossi fa colazione guardando le notizie in TV, poi si lava e si rade e, scendendo, butta la spazzatura. Va al lavoro in macchina e, prima di rientrare, passa al supermercato. Dopo cena, se resta a casa, si beve un amaro. Se si fermasse a contare quante tasse ha pagato nel corso della giornata, probabilmente non riuscirebbe a prendere sonno. Ci sono quelle più note: l'IVA, la tassa rifiuti, le accise sulla benzina e sugli alcolici, il bollo auto, il canone RAI, più le varie addizionali IRPEF comunali e regionali. Tasse, tasse, e ancora tasse. Odiose, e soprattutto troppe. Quanti soldi transitano dalle nostre tasche verso le casse dello Stato? Dove vanno a finire? Oltre ai balzelli più conosciuti ci sono imposte più o meno nascoste: più di un centinaio, che fanno del nostro sistema fiscale uno dei più complessi, opprimenti e meno trasparenti al mondo. In questo volume, Giuseppe Bortolussi smonta tutti i falsi miti della spesa pubblica in Italia e spiega le ricadute del nostro sistema tributario su cittadini e imprese; affronta senza mezze misure i temi dell'evasione e della pressione fiscale proponendo la soluzione federalista come uno dei modi in cui sarà più facile svelare i "giochi di prestigio" del mago Stato, l'abile illusionista, che fa sparire ben il 51% dei nostri guadagni, ci impone di pagare due volte gli stessi servizi (è il caso del miracoloso Project Financing...) e nasconde dietro il paravento dell'evasione la grande inefficienza nella gestione della spesa pubblica.