Sarà un quadrangolare, con il “terzo tempo” a base di pastasciutta, ad inaugurare il prossimo sabato 6 ottobre il nuovo campo da calcio in erba sintetica di Calalzo. Un’opera onerosa, realizzata però, come specifica il sindaco Luca De Carlo, “con un contributo regionale di 85.000 euro, e per i restanti 17.000 con un avanzo di bilancio comunale. Tutto senza contrarre ulteriori mutui, ma garantendo al paese un servizio inedito nei comuni contermini ma che servirà come centro di aggregazione per i giovani e per il paese”.
Attualmente il campo in erba sintetica sarà affidato in gestione alla S.s. Cadore 1919 attraverso una convenzione, ma come specifica il primo cittadino “rimarrà comunque aperto tutti i giorni gratuitamente dalle 14 alle 17, ed in estate dalle 10 alle 18: in questi orari l’accesso sarà libero per tutti. Nel resto della giornata, la S.s. Cadore 1919 potrà concederlo a privati o gruppi sportivi contribuendo in questo modo al mantenimento delle proprie attività. Il Comune, con questo sistema, intende perciò supportare la società ma anche creare un centro di aggregazione oltre che un servizio per lo sport. Ho sentito già moltissimi ragazzini contenti che proprio a Calalzo venga inaugurata una struttura del genere, e proprio a loro infatti abbiamo pensato al momento di chiedere il finanziamento regionale per progettare quest’opera, che senza sostegno da Venezia ovviamente ci sarebbe stato impossibile realizzare”.
E sabato prossimo 6 ottobre si svolgerà l’inaugurazione con un fitto programma di appuntamenti. Dalle 10.30 sarà aperto il chiosco presso il campo, alle 11 il taglio del nastro con le autorità, alle 11.30 inizieranno gli incontri di calcio con un quadrangolare tra una selezione di amministratori cadorini, la squadra storica della S.s. Cadore 1919, le “All Stars Cadore” e i Football Friends. Alle 13.30, al termine delle partite, sarà offerta a tutti una pasta e dalle 14 alle 17 apertura libera per tutti i ragazzini. Nell’occasione, il campetto sarà addobbato da un grande tricolore, da un manifesto col logo del Comune e da uno striscione col claim “Io amo Calalzo”.
