Domani mattina alle 11 ci sarò anch'io a Cortina a manifestare la mia vicinanza ad Andrea Franceschi. Senza polemica, convinto come sono del fatto che la Magistratura presto chiarirà la sua sua situazione. Qui sotto l'articolo apparso oggi su Il Corriere delleAlpi a firma Segafreddo: Una manifestazione pacifica per dimostrare
solidarietà al sindaco Andrea Franceschi. E' quanto ha organizzato Cortina per
domani con partenza alle 11 dal municipio. Dal Comune si andrà tutti insieme
lungo l'ex Ferrovia, sino a casa del sindaco Franceschi. Dal municipio si salirà
in stazione e da lì si imboccherà l'ex Ferrovia. Non si bloccherà in alcun modo
il traffico, perché sarà una manifestazione pacifica. Non ci sarà un capofila,
perché sarà l'intera comunità ampezzana ad organizzare l'evento, e dunque
giustamente nessuno vorrà prendersene il merito in prima persona. Per chi non se
la sente di camminare il ritrovo è fissato invece alle 11.30 all'uscita dell'ex
ferrovia, località Cojana. «Dobbiamo essere in tanti», è l'invito degli
organizzatori, «per dimostrare ad Andrea che siamo con lui». Era nell'aria già
da mercoledì sera la volontà dei cortinesi di organizzare un evento pubblico per
dimostrare la vicinanza al loro sindaco. Ieri, in tarda mattinata, sono state
così fissate la data e l'ora della manifestazione. E soprattutto i sindaci dei
Comuni limitrofi sono stati quelli che si sono dati un gran da fare per
promuovere l'iniziativa. Non sono stati fatti inviti ufficiali a chicchessia:
c’è stato solo un passaparola massiccio con messaggi, mail, telefonate e su
Facebook. E' previsto comunque un grande afflusso di persone. «Io manifesterò
per Andrea», dichiara il sindaco di Calalzo, Luca De Carlo, «perché a livello
umano è giusto dimostrare che gli siamo vicini. Io sono anche di parte, e non lo
nego: per me Andrea è un amico e faccio davvero tanta fatica a essere imparziale
in questa vicenda. Siamo però tutti umanamente fiduciosi che andrà a buon fine.
E' giusto esserci e fargli capire quanto ci teniamo a lui, alla sua famiglia e
alla sua comunità. Al di là della vicenda giudiziaria», aggiunge, «qui abbiamo
una persona che è in difficoltà e io sono sempre stato dell'idea che chi è in
difficoltà debba essere aiutato. Non possiamo vederlo, né parlagli, ma almeno
possiamo fare una passeggiata tutti insieme dal municipio a casa sua per fargli
vedere che ci siamo». Ci saranno anche gli amministratori ampezzani. «Noi non
abbiamo organizzato direttamente l'evento», spiega il vice sindaco Enrico
Pompanin, «ma, come avevamo detto già giovedì, se i cittadini avessero messo in
campo una manifestane noi ci saremmo stati: e così sarà. Domani saremo in
municipio puntuali alle 11 insieme a tutti coloro che vorranno esserci».
Ci sarà
anche il sindaco di San Vito, Andrea Fiori. «Siamo vicini al nostro collega»,
dice Fiori, «ma soprattutto al nostro amico e alla sua famiglia che soffre. Ci
saremo». Giornate delicate quelle che sta vivendo Franceschi da mercoledì sera,
da quando cioè è stato messo ai domiciliari. Non può vedere nessuno, se non sua
moglie Martina e il figlio Stefano che vivono con lui e i suoi legali. Non può
parlare al telefono, nemmeno con i genitori o il fratello, né può inviare mail.
Può guardare la tv e ascoltare la radio. E ieri avrà sicuramente sentito la
moglie Martina che, ai microfoni di Radio Cortina, ha voluto ringraziare
vivamente tutti coloro che sono vicini a lei e ad Andrea in questa vicenda.
«Andrea è tranquillo», ha detto Martina, emozionata, «è carico e più determinato
che mai a venire a capo di questa situazione; lo vedo sereno, nonostante tutto.
State tranquilli anche voi», ha aggiunto, «siamo convinti che alla fine andrà
tutto bene. Da parte mia e di Andrea ringrazio tutti quanti per il sostegno che
ci è arrivato in questi giorni. Non riusciamo a ringraziate tutti di persona e
per questo ho chiesto ospitalità a Nives Milani per farlo dai microfoni di Radio
Cortina. Un'ospitalità che l'emittente delle Dolomiti mi ha concesso
immediatamente. Grazie, e state tranquilli». Poche parole, quelle pronunciate da
Martina, ma cariche di significato per tutti coloro che continuano a manifestare
appoggio al sindaco Franceschi augurandosi che la vicenda termini in fretta. La
moglie, terminata la diretta, ha poi accolto con piacere l’ufficializzazione
della notizia che la comunità aveva organizzato la manifestazione pacifica di
domani. Una nuova attestazione di stima che fa certamente bene all'animo del
primo cittadino.