domenica 30 giugno 2013

SABATO 6 LUGLIO CICCHETTIAMO SUMMER EDITION

Torna sabato 6 luglio a partire dalle 18 l' ormai tradizionale appuntamento con CICCHETTIAMO SUMMER EDITION , l'anteprima dell'iniziativa che a fine ottobre coinvolge migliaia di persone. Quest'anno il tour gastronomico tra i locali di Calalzo prevede le seguenti succulente proposte:

 -La Pineta Praciadelan: vitello tonnato
- Bar Cooperativa: verdure pastellate
- Bar Centrale: pastin
- Bar Al Ponte: uova ripiene
- Bar Catubrii: insalata di riso
- Stand Gruppo Natura e Sport: tramezzini
- Betola all'Oca Bianca: grigliata estiva
- Pizzeria El Gringo: spiedini di pizza
- La Nuova Botte del Re: insalata di polipo con patate e sedano
- Road Bar: arancini di riso sfiziosi
- Jungle Bar: riso freddo al melone e basilico
- Albergo Calalzo: zucchine marinate
- Buffet Stazione: pizza a spicchi
- Chalet Lagole: fantasia di cicchetti di pasta sfoglia


Vi aspettiamo per passare una serata all'insegna del divertimento e dello stare assieme.

venerdì 28 giugno 2013

SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA ATTUALE E' UN INUTILE SPERPERO DI DENARO PUBBLICO


UN BILANCIO CHE FA SCHIFO

Abbiamo approvato nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera il bilancio di previsione 2013. Nel presentarlo, dopo la relazione dell'Assessore, l'ho definito un "bilancio che fa schifo" tanto scarne sono le risorse a disposizione. Dopo i costi fissi relativi per la maggior parte al personale anche se in questi anni lo abbiamo ridotto notevolmente di oltre il 15%, infatti le risorse discrezionali a disposizione dell'amministrazione sono ridotte al lumicino. Ci siamo concentrati quindi su quelle che noi riteniamo priorità: Sociale ed ambiente. Ma per mantenere questo livello di welfare ora più che mai servirà il coinvolgimento di tutti. Servirà che si cominci a percepire che la cosa pubblica è la cosa di tutti e che quindi tutti hanno il dovere di concorrere al mantenimento. Non trovo assolutamente strano infatti che la pulizia di una via possa venir effettuata da quei cittadini che in quella via ci vivono.

lunedì 24 giugno 2013

PERDERE L'IDENTITA' E' PERDERE LA FACCIA (di Marcello Veneziani)

Perdere l’"identità" è perdere la faccia
Persona, comunità, politica e cultura devono avere un tratto distintivo. Lo insegnava Aristotele ma lo abbiamo dimenticato
Ma ha senso, nell'epoca fluida e globale, appellarsi alle identità personali e comunitarie, politiche e culturali? Le identità non sono reperti arcaici, inerti e retorici o, come rozzamente dice qualcuno, cazzate e baggianate? L'identità è un principio fondamentale in filosofia: è di derivazione presocratica ma Aristotele fonderà la logica occidentale sul principio d'identità. 
Quella logica su cui ancora ci basiamo per capire e distinguere. Ma è anche un concetto usurato nella pratica se ne consideriamo l'uso e l'abuso per rassicurare le proprie pigrizie, non confrontarsi col mondo, chiudersi nel proprio recinto. Personalmente preferisco riferirmi a un principio più fluido e vitale che è la tradizione, dove la continuità implica il mutamento, il passaggio generazionale di padre in figlio, e dove il senso della trasmissione non riguarda solo il passato ma anche il futuro. Diciamo che l'identità sta alla tradizione come la montagna sta al mare. O, con una formulazione più filosofica, l'identità attiene all'Essere, la tradizione è l'essere in divenire. Comunque riconoscere l'identità è riconoscere in ogni persona e comunità non solo i diritti individuali ma un volto, un'anima e una storia, rispettando nell'identità la sua dignità.

APERTURA ECOCENTRO DI VALLESELLA. NESSUNA SCUSANTE PER CHI ABBANDONA RIFIUTI!

Completati i lavori dell'ecocentro di Vallesella dal 1 luglio i cittadini della Comunità Montana Centro Cadore potranno tornare ad usufruire del servizio con orario ampliato. Una ragione in più per non dare scusanti a quella percentuali di cittadini incivili ed assolutamente irrispettosi dell'ambiente ma anche dell'impegno dell'uomo che ancora oggi si permettono di abbandonare i rifiuti nel territorio. Non esistono attenuati per comportamenti di questo tipo e ricordo che  la sanzione per questi gesti di inciviltà  a Calalzo è di 500 euro.  Da Il Corriere delle Alpi di domenica 23 giugno: Inaugurato ieri mattina, con la benedizione impartita dall’arcidiacono emerito monsignor Renzo Marinello, l’ecocentro di Valbieggia, nella frazione di Vallesella. «Ecocentro», ci tengono tutti a sottolineare all’inizio della cerimonia, «e non discarica». Dopo il taglio del nastro e una breve visita agli impianti, ha parlato il sindaco di Domegge, Lino Paolo Fedon, che con l’occasione ha voluto togliersi anche qualche sassolino dalle scarpe. «Al giorno d’oggi, un sindaco che intenda iniziare una nuova opera pubblica è un matto da legare», ha iniziato, «ma, poichè tra i sindaci qualche matto c’è ancora, come Comunità Montana del Centro Cadore siamo partiti ugualmente con questo importante progetto ed in questa occasione inauguriamo una struttura che porterà grande benefici all’ambiente e anche alla stessa economia del territorio. Per arrivare fino a questo punto abbiamo dovuto mettere d’accordo il Comune, la Comunità Montana, Ecomont e la Provincia di Belluno. C’è stato però un momento, un anno e mezzo fa, nel quale ero convinto che la struttura non sarebbe mai stata realizzata: la Provincia di Belluno, per l’Ecocentro, aveva già stanziato 70.000 euro, ma la Ragioneria di Palazzo Piloni ci aveva già messo le mani sopra, dirottando altrove quel denaro per tappare un buco della voragine che esisteva allora nel suo bilancio. Posso solo ringraziare l’ingegnere Centeleghe che, con cabarbietà, ha fatto capire ai burocrati che l’ecocentro in Cadore era indispensabile, perchè altrimenti tutti i discorsi fatti sulla raccolta differenziata e sul riciclo sarebbero andati a quel paese. Anche la Comunità Montana ha contribuito rinunciando ad un credito. Infine il Comune di Domegge, che non si è tirato indietro, che ha fatto la sua parte. Posso dire di essere soddisfatto», ha proseguito Fedon, «perché viene inaugurata una struttura che servirà 4-5 Comuni e perché la gamma di servizi a disposizione è notevolmente ampia, compreso quello importante dello smaltimento inerti. Un servizio di raccolta che, valutando le percentuali ultime della raccolta differenziata, arrivata attorno all’80- 85%, si sta dimostrando valido, come avevano auspicato i sindaci qualche tempo fa. Se pensiamo che nel 2009 eravamo la maglia nera del Veneto, di strada ne è stata fatta. Infine voglio ringraziare l’impresa Cian e i suoi dipendenti, che hanno lavorato con impegno facendo presto e bene». L’Ecocentro si estende su due ampi piazzali, costruiti su livelli differenti e collegati da una strada interna che consente il movimento dei mezzi e facilita le operazioni di scarico dei materiali. Al livello ingresso, posto sulla vecchia strada di Grea, oltre al centro direzionale, c’è il container degli inerti e dei “R.U.P.” (rifiuti urbani pericolosi); al piano sottostante c’è una fila di container, tra quali quelli di legno, pneumatici e materiale informatico. La struttura non è però ancora operativa perché mancano alcuni permessi, ma è questione di giorni. Tra gli interventi più interessanti, quello dell’assessore all’Ambiente della Cm Centro Cadore, Luca De Carlo, che ha annunciato che il prossimo passo sarà la raccolta differenziata "porta a porta".

venerdì 21 giugno 2013

WEEK END DI MUSICA A CALALZO

Sarà un fine settimana dedicato la musica soprattutto "da e per i giovani" quello che ci aspetta a Calalzo. Cominceremo questa sera alle 21 con il concerto delle Sciaruzole, il gruppo nato dalla volontà di Cosimo Mascolo di proseguiere iol lavoro iniziato con il coretto della Scuola Primaria. Le dieci ragazze infatti dopo l'esperienza canora alle elementari continuano a continuare una tradizione che ormai da anni da lustro al paese. Sabato sera invece sarà la volta del concerto organizzato dalla Consulta Giovanile Opportunità Cadore-Comelico con il patrocinio del Comune di Calalzo. Tre saranno le band di giovanissimi che si alterneranno sul palco in piazza IV Novembre. The Players di Calalzo, Sgabanause dal Comelico e LevelUp di San Vito renderanno sicuramente "più rock" la nostra piazza. Si chiude in bellezza poi la domenica pomeriggio dalle 17 con l'Aperitivo Italiano organizzato dai ragazzi del LadyBar Cooperativa: musica e buffet a volontà tutto rigorosamente italiano.

giovedì 13 giugno 2013

LA BEFFA DELLA TARES: INUTILE SOSPENDERE L'IMU SE POI CI FREGANO CON I RIFIUTI!

In questi giorni ci stiamo concentrando sulla predisposizione del bilancio di previsione 2013 anche se abbiamo ben poche certezze circa le risorse che avremo a disposizione. Due però sono i paletti fissi su cui dobbiamo costruire il nostro documento: un ulteriore taglio di 137.000 € e la nuova Tares. La diminuzione di trasferimenti si aggiunge a quella dell'anno scorso (143.000 €) e praticamente si traduce in una diminuzione di 140 € per cittadino in soli due anni. Nonostante questo siamo riusciti a mantenere invariate le imposte locali e addirittura siamo riusciti ad abbassare la tassa sui rifiuti. Ora però, con i nuovi criteri imposti dallo Stato, rischiamo di vedere vanificati tutti i nostri sforzi dall'introduzione della Tares. I coefficienti imposti alle attività commerciali infatti si tradurranno in un vero e proprio salasso per chi oggi cerca di sopravvivere ad una crisi che morde davvero. Il Governo "delle larghe fregature" usa poi le Amministrazioni Comunali come "esattori": ci chiedono di incassare infatti la nuova gabella da 30 centesimi al metro quadro che nulla ha che fare con i rifiuti ma che i cittadini dovranno versare ad uno Stato ingordo e spendaccione. Mi riprometto nei prossimi giorni di fornire maggiori dettagli sulla questione Tares proprio perchè ci si renda conto della sua profonda iniquità.

martedì 11 giugno 2013

GLI ESEMPI POSITIVI ESISTONO E CI DANNO MORALE

la cesta rotta segnalata dai ragazzi
In questi giorni dopo la "sfuriata" dopo le ormai note vicende dei giovani un pò troppo estrosi di Lagole, mi sono tirato su il morale con qualche esempio di giovane che ha voglia di darsi da fare. Ne cito qualcuno anche se so che sono tanti quelli che in silenzio fanno volontariato o si mettono a disposizione di chi ha bisogno, ma mi sento in dovere di farlo proprio perchè siano da sprone per gli altri. Voglio semplicemente dimostrare che esistono e vanno messi nelle condizioni di operare, di sentirsi utili e soprattutto parte di una Comunità che non generalizza e li omologa tutti sotto la classica frase " non hanno voglia di far niente ". Luca Mastel ad esempio dopo aver fatto lo stage al nostrio ufficio tecnico, ha deciso anche se la scuola è terminata di rimanere ad imparare e darci una mano a svolgere le pratiche edilizie. Ma c'è anche Luca Rapisarda che via facebook si offre per qualche ora di volontariato in Comune perchè dice di voler dare una mano. Ma ci sono anche i ragazzi di Gioventù Attiva con il camp ,il campeggio in Ajarnola e la biblioteca, quelli di "Gioventù che costruisce il futuro" che gestiscono il venerdì le attività del doposcuola....e tanti altri che si spendono in tante attività. Mi sento anche di ricordare i ragazzini di seconda media (salvo rare eccezioni) che poco fa sono venuti a segnalarmi che due bulletti del paese avevano rotto la cesta del parco giochi. Hanno dimostrato senso civico e mi ha inorgoglito il fatto che siano venuti direttamente da me, segno che quando si parla di avvicinare il comune ai cittadini non sono solo parole vuote ma si traducono in gesti, anche piccoli, che però ci fanno capire come e quanto anche i giovani abbiano bisogno di un riferimento. Gesti che fanno bene anche a me e che danno morale. E' da tutti questi piccoli e giovani esempi infatti che riparto quando mi verrebbe voglia di mandare tutto in...., quando sento critiche in piazza da chi magari non ha mai mosso un dito per niente e per nessuno. Riparto convinto che in questo paese esistono anche giovani che hanno voglia di fare e su cui si potrà contare per il futro. Faranno i loro errori, si divertiranno anche loro (spero non esagerando) ma se amano questo paese difficilmente lo rovineranno. Quella di essere riuscito a trasmettere amore per questo paese (ricordo che lo slogan elettorale scritto sulle nostre magliette era prorio IO AMO CALALZO) è personalmente una delle mie più grandi soddisfazioni!

giovedì 6 giugno 2013

SUEM E SALUTE...LA RASSEGNA STAMPA


VOLONTARI IN PENSIONE, UN SUPPORTO COSTANTE

Ieri durante l'iniziativa "sindaci per un giorno", protagonisti Sara Dalle Feste e Francesco De Bon abbiamo visitato uno dei "cantieri" che i nostri ormai consolidatissimi V.I.P. stanno portando avanti con assoluta dedizione. La sinergia che si è creata in questi anni tra l'Amministrazione e questo gruppo di  cittadini che prestano gratuitamente la propria opera a favore del territorio che amano, ha consentito di realizzare una serie di abbellimento, manutenzione e mantenimento dell'ambiente che fanno di Calalzo un luogo sempre più curato ed accogliente. I volontari ricevono, sulla base di un programma che presentano all'inizio dell'anno (scarica qui  il piano degli interventi 2013), un contributo economico dall'Amministrazione che consente loro di sostenere le spese d'acquisto dei materiali necessari alla loro opera. Anche quest'anno pur in scarsezza di risorse abbiamo considerato prioritario il supporto ai nostri volontari ed il bilancio che andrà in discussione entro la fine di giugno, prevede di destinare ai VIP la somma di 4.000 euro sicuri che se dovesse occuparsi il Comune il costo per la collettività sarebbe decisamente più alto.