sabato 31 marzo 2012

INVERTITO IL TREND DELLA "FUGA" DAL PAESE DEI NEOGENITORI. ECCO I DATI

Dal 2009 al 2011, praticamente tutte le famiglie che hanno accolto nuovi nati (40 su 41 totali) sono rimaste a Calalzo. I neo-genitori, sia italiani che stranieri, hanno deciso che il paese cadorino è il luogo “ideale” dove far crescere i propri figli. Il trend, insomma, si inverte decisamente: se nel 2008 ben metà degli stranieri e il 25% degli italiani decideva di andarsene, dal 2009 ad oggi tutti continuano ad abitare a Calalzo.
Più che soddisfatto nell’annunciare questi dati è il sindaco Luca De Carlo: “Dal 2005 in avanti, si è assistito ad un fenomeno per cui le coppie di neogenitori decidevano di trasferirsi a valle, dove c’erano maggiori servizi a minor costo. Questo avveniva sia per gli italiani e tanto più per gli stranieri, e così facendo il paese iniziava a spopolarsi di tutte le sue famiglie più giovani. La nostra amministrazione fin dal proprio insediamento ha messo in campo politiche mirate per la famiglia, dal bonus bebè al bonus libri alle rette della materna che sono tra le più basse del Veneto, giusto per citare due esempi. Non ci illudiamo di aver risolto il problema, ma l’aver invertito il trend degli abbandoni del paese da parte dei neogenitori, è certamente più che positivo in un momento in cui vivere la montagna è reso complicato dalla crisi”.

venerdì 30 marzo 2012

SUGGERIMENTO DI LETTURA: "L'INFERNO SONO GLI ALTRI". SILVIA GIRALUCCI A CALALZO IL 20 APRILE

Il "suggerimento di lettura" di oggi è il saggio di Silvia Giralucci "L'inferno sono gli altri", edito da Mondadori - Strade Blu. Approfitto per invitarvi alla serata di presentazione del libro, che si svolgerà venerdì 20 aprile alle 20.30 nella sala consiliare di Calalzo all'interno delle iniziative della "Settimana della cultura". Eccovi qualche riga che introduce alla lettura del testo.
Gli anni Settanta sono stati anni di grandi passioni, di sogni, di giovani capaci di indignarsi e di ribellarsi. Ma anche anni nei quali veniva da molti sentito come legittimo l’uso della violenza nella politica. Alla memoria, ancor oggi divisa, su quel decennio così importante e ancora attuale nella storia italiana è dedicato il libro “L’inferno sono gli altri” della giornalista Silvia Giralucci. Partendo da un punto di vista umanamente molto interessato alle vicende di quegli anni l’autrice - figlia della prima vittima delle Br, Graziano Giralucci ucciso nella sede del Msi di Padova il 17 giugno del 1974 - va alla ricerca delle ragioni di un decennio, dello spirito del tempo in cui per la politica valeva la pena morire o rischiare di rovinarsi la vita. 

giovedì 29 marzo 2012

APPELLO AI GIOVANI!!!

Mesi fa avevamo lanciato l’idea di una scuola di amministrazione per i giovani (e meno giovani) del Cadore. Per mancanza di fondi o di idee o di volontà, al momento non si è ancora mosso nulla... e allora porteremo avanti in prima persona il progetto, consci che non si debba perdere ulteriore tempo. E' oggi più che mai necessario investire sui giovani: la nostra amministrazione lo ha fatto in più occasioni, a livello progettuale e finanziario. 
Una cosa sentiamo fondamentale oggi per combattere la disaffezione verso una politica che spesso usa i ragazzi come i kleenex e poi li butta via, e per arginare l'assenza di progettualità a loro dirette (come nel caso degli ultimi bandi regionali con scarsissime domande dal bellunese): coinvolgerli sempre più nella vita della comunità e del Comune, renderli edotti su come funziona la macchina pubblica, su come si scrive una delibera, sul processo amministrativo, sul significato della parola “res publica” che non è una soddisfazione di interessi individuali ma la risposta al bene collettivo.

mercoledì 28 marzo 2012

LA CHIESA DELLA MOLINA'... UN GIOIELLO RISCOPERTO

Nella foto a destra, la chiesetta della Molinà come appare oggi dopo i lavori di taglio degli alberi e di manutenzione dalle sterpaglie sulle pendici rocciose. La si può godere al meglio nella sua splendida posizione, al confine tra Calalzo e Domegge.
Un po' di storia....
La chiesetta prende il nome dal torrente Molinà, affluente di destra del fiume Piave che scava un burrone dipinto da molti paesaggisti italiani e stranieri per la posizione straordinariamente bella ed impervia sopra il quale sorge la chiesetta. Nell'anno 1510 gli abitanti della zona, che avevano visto il Cadore ripetutamente invaso dalle truppe di Massimiliano d'Austria, sollevati dalla vittoria inflitta agli invasori costruirono come ex voto la chiesa della Beata Vergine al Molinà laddove prima sorgeva un semplice altare. I lavori furono presieduti dal maestro carnico Nicolò Ruopel, sostenuti grazie alle elemosine ed alle beneficenze dei fedeli. Nel 1515 la chiesa era completata. Annessa alla chiesa vi è la sacrestia, sopra la quale è posta una stanza nella quale probabilmente abitavano dei cappellani; successivamente venne anche abitata, per qualche tempo, dai frati del Monte Froppa prima che questi si ritirassero nell'Eremo dei Romiti.

L'AMBIENTE E' LA NOSTRA PRIORITA' NEI FATTI

Inizia la primavera e con essa una serie di interventi di manutenzione del territorio ad opera dei Servizi Forestali e dei Volontari in Pensione (VIP). Ecco come si sta operando lungo la strada che conduce a Praciadelan: 
1) Da qualche giorno è iniziata la sistemazione idraulico-forestale nel bacino del Molinà, sopra la centrale di Ciampato, con la pulizia dell’alveo del torrente. I lavori sono ad opera dei Servizi Forestali con fondi regionali, e a costo zero per il Comune.
2) Sulla sponda sinistra del Molinà da tempo stanno lavorando i VIP (vedi foto a destra) per valorizzare la strada di Trasaghe che dalla chiesetta del Caravaggio porta a Praciadelan. I volontari operano per sfoltire la vegetazione in eccesso, creando dei punti panoramici sia su terreno comunale che su quello dei privati (e sono tanti!) che hanno dato la disponibilità consci dell’importanza della valorizzazione ambientale a scopo turistico.
3) A breve inizierà il taglio delle piante nei pressi dell’ex Bar Alpino a ridosso della carreggiata, per rendere la zona sempre più appetibile.
4) Prossima realizzazione di nuovi punti fuoco oltre alla sistemazione degli esistenti.
5) Prossimi sono anche i lavori nel Parco Re del Belgio con la creazione di un punto ristoro.
Tutti questi lavori, che sono già stati intrapresi o che lo saranno presto, si focalizzano su una parte del territorio calaltino di sicuro interesse ed importanza, con il duplice scopo di continuare nella nostra opera di valorizzazione dell’ambiente ma anche di contrastare il dissesto idrogeologico di cui da sempre la montagna è vittima. Solo manutentando e intervenendo costantemente possiamo conservare il nostro ambiente integro, offrendo ai turisti un luogo curato.

martedì 27 marzo 2012

INIZIANO I LAVORI VIA MARMAROLE DOPO UN ITER DI 10 ANNI!

Il cantiere di via Marmarole, oggi
Dopo un iter durato 10 anni, vede finalmente la luce la “nuova” via Marmarole. Sono iniziati ieri, approfittando delle condizioni meteo favorevoli, i lavori che comporteranno una spesa di 142.000 euro, compresi costi tecnici e degli espropri, con un contributo regionale di 99.000 euro. 
“Il percorso che ha portato oggi all’inizio dei lavori da parte della ditta De Prà, aggiudicatrice della gara d'appalto con un ribasso pari al 15% – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Da Col – è iniziato infatti nel febbraio del 2002, con il primo progetto che riguardava l'area. Solo a seguito però di un contributo regionale attraverso il Fondo per i comuni svantaggiati si è potuti arrivare alla progettazione definitiva.

lunedì 26 marzo 2012

CALALZO SU "CLASSMETEO": IL VIDEO

La scorsa settimana una troupe di "Class Meteo", canale nazionale di meteorologia (http://classmeteo.weather.com), è venuta a Calalzo ad intervistare me e il vicepresidente del Bacino di pesca numero 4 Stefano Campi, riguardo lo stato di siccità del lago e la moria di pesci. Pubblico oggi i video del bel servizio a firma di Davide Dalla Libera, andato in onda il 22 marzo alle ore 17 sul canale 27 del digitale terrestre. Per la dimensione dei due video, è complesso "incollarli" qui sotto, perciò pubblico i link dal mio canale Youtube (www.youtube.com/lucadec72) da cui potete visualizzarli con facilità ed eventualmente scaricarli:
- La mia intervista: cliccare qui
- L'intervista a Stefano Campi: cliccare qui
(L.D.C.)

domenica 25 marzo 2012

IL "NUOVO" BLOG... UN PO' DI NUMERI

Da una settimana circa questo "diario" ha subìto un  restyling sia nella grafica che nei contenuti. E' stato aggiornato ogni giorno con nuove notizie, è stata creata la newsletter che nel giro di pochi giorni ha quasi un centinaio di iscritti (ci si può iscrivere lasciando un indirizzo mail nell'apposito spazio qui a sinistra, e confermando poi al link che vi verrà inviato), sono state attivate sotto la testata pagine specifiche per i video, la rassegna stampa, gli eventi... Inoltre sotto ogni post compare un "microsondaggio" sul gradimento della singola notizia. Tutto questo con l'obiettivo di essere sempre un diario aggiornato che fornisce quotidianamente notizie dal territorio ma anche punti di vista su determinati temi "caldi". Ho già avuto riscontri positivi in merito... ma per conoscere nel dettaglio i dati di utenza, ho deciso di attivare anche Google Analytics oltre alle normali cifre offerte da Blogger. Prendendo a campione la giornata di sabato (vedi foto), si nota subito la lunga permanenza sulle pagine, ben oltre i 2 minuti che secondo i "tecnici" sono il limite indicativo dell'interesse effettivo per quanto pubblicato on line. 369 le visualizzazioni, generate da 195 visite e 164 utenti unici.

E' NATA L'ASINELLA FIONA!

"Lieto evento" oggi pomeriggio a Rizzios! Alle 15.15 è nata Fiona, una asinella che si unisce agli altri "asini sfalciatori" dei prati di Rizzios e di Calalzo. Ad averla aiutata a nascere sono stati Gino Fanton e Vittorio Bedolli, di fronte a tanti bambini che hanno assistito al parto. Eccovi due foto della nuova arrivata (per ingrandirle cliccare sulle immagini).

venerdì 23 marzo 2012

IL TG1 NEL LAGO A SECCO...

Stasera sul Tg1 delle 20.00 è andato in onda un servizio sulla siccità del nostro lago. Ecco il video.

MI VERGOGNO A CHIEDERE L'IMU. BEFFA PER I MIEI CITTADINI E IL COMUNE

In un momento di difficoltà, mi vergogno a chiedere l'Imu ai miei cittadini. Ecco il mio pensiero (che trovate qui e anche qui) nel servizio andato in onda stasera su Antenna3 Belluno, a firma di Daniele Dalvit.

LA LETTURA DEL VENERDI': "IL FULMINE E IL CICLAMORO"

Continuo anche questa settimana la rubrica con il consiglio di lettura del venerdì. Oggi vi suggerisco "IL FULMINE E IL CICLAMORO", ultimo romanzo sugli Antichi Veneti di una trilogia scritta da Federico Moro (i cui primi due libri sono "La voce della dea" e "La custode dei segreti") ed edita da Mazzanti. Il testo narrativo si basa su quanto di storico è rintracciabile nelle fonti, integrato dalla fantasia verosimile dell’autore per le parti non altrimenti ricostruibili. E altrettanto numerosi e caratterizzati sono i personaggi, alcuni reali, altri d’invenzione, in continuo movimento attraverso diversi piani temporali, dal presente al passato più remoto. Senza mai dimenticare che nelle vicende umane “la via conta quanto la meta”.
L'ambientazione è appunto nel mondo degli antichi veneti, quelli che 2.500 anni fa popolavano la zona di Lagole lasciandoci testimonianze archeologiche. L'idea di fondo è la constatazione dell'ostinata permanenza dei valori fondamentali di una cultura, che esistono ancora oggi. Il fulmine e il ciclamoro è un'invenzione letteraria le cui suggestioni, con i costanti rimandi alla realtà degli eventi, non devono far dimenticare l'obiettivo essenziale della narrativa, che è emozionare il lettore per spingerlo a riflettere su se stesso. Interrogare epoche lontane serve a meglio comprendere il presente e se possibile a prepararsi alle sfide di un futuro incerto e per definizione imprevedibile, ma che fonda le basi su un passato che si rigenera grazie a nuove individualità.

LAGO: ULTIME NOTIZIE DAL FRONTE

Foto di Stefano Vietina
Ho avuto ieri un colloquio telefonico con il dottor Bernardi di Enel, che mi ha informato degli sviluppi della questione legata ai laghi montani a secco. Il 27 marzo è in programma in Regione un incontro tra le Province, i Consorzi irrigui e gli Enti gestori sulle operazioni da mettere in cantiere per risolvere la drammatica situazione dei nostri bacini. La bozza di accordo sulla quale si confronteranno prevede:
- La riduzione dei prelievi irrigui del 40%
- Il mantenimento del minimo deflusso vitale sui livelli invernali, non adeguandolo a quelli primaverili per rinvasare i serbatoi
- L’extrema ratio sarà lo stop agli impianti fino al raggiungimento di un livello accettabile per gli invasi.
Attendo fiducioso l’esito della riunione, nella speranza che il presidente della Giunta regionale dichiari lo stato di siccità che ci consentirà di effettuare le operazioni straordinarie di riempimento dei laghi.

giovedì 22 marzo 2012

COSTI DEL PERSONALE, A CALALZO -100.000 EURO IN 3 ANNI, MA PAGHEREMO ALLO STATO 20.000 EURO DI IMU SULLE SCUOLE!!!

“Di fronte ad un Governo che in maniera orizzontale ci impone l’Imu anche sulle scuole, causandoci un esborso di 20.000 euro da trasferire a Roma, diamo l’ennesima prova di cosa sia un Comune virtuoso riducendo in 2 anni le spese del personale, ottimizzando e non riducendo i servizi al cittadino”. Il sindaco di Calalzo Luca De Carlo presenta i dati del suo Comune, che dal 2009 (anno d’insediamento dell’amministrazione) ha ridotto i costi del personale di quasi 100.000 euro. Non male per un municipio da 2.250 abitanti: “Questo – spiega – riorganizzando i servizi all’utenza, utilizzando lavoratori in mobilità, sfruttando la convenzione col tribunale per  impiegare chi deve scontare una multa per guida in stato di ebbrezza. Si chiama virtuosismo… peccato che a questo Governo poco importi e continui invece a tagliare senza distinguere chi ben amministra e chi sperpera, impedendo peraltro anche ai municipi non indebitati di accendere mutui per far lavorare le nostre piccole imprese. Mi vengono in mente i dipendenti pubblici siciliani, 1 ogni 14 abitanti, ma anche i 1000 parlamentari e i loro privilegi. Mi chiedo perché non ci sia il coraggio di intervenire su questo prima di far pagare i cittadini”. Nel 2008 la spesa per il personale a Calalzo era di 626.787,01, passati a  615.268,13 nel 2009, a 553.777,63 nel 2010 e a 554.035,94 nel 2011, con una previsione di 525.000 euro per l’anno in corso.
Nel 2012, con l’Imu al 7,6% anche sugli edifici scolastici (esentata solo la sede municipale), Calalzo sarà però costretta a trasferire allo Stato il 50% della riscossione, cioè circa 20.000 euro. “L’ennesima penalizzazione per gli amministratori onesti – conclude il sindaco -, costretti a fare da gabellieri per conto terzi, riscuotendo con attenzione una imposta che hanno chiamato ‘municipale’, ma che ridefinirei ‘statale’, chiamandola ‘Isi’. Sarebbe giusto che fossero chiamati a fare sacrifici coloro che non li hanno mai fatti e i cui margini di taglio sono perciò maggiori”.

mercoledì 21 marzo 2012

LAGO A SECCO, IL VIDEO DI OGGI DI ANTENNA3

Ecco il servizio andato in onda stasera sul Tg di Antenna3 Belluno in merito alla situazione del lago del Centro Cadore ancora drammaticamente a secco:

CONSIDERAZIONI SUL LAGO A SECCO...

Alcune considerazioni sul nostro lago a secco...
La prima. Non esiste una legge nè nazionale nè regionale che tuteli il livello del lago ed implicitamente le comunità locali rivierasche. La legge infatti disciplina l'uso dell'acqua secondo priorità così fissate: uso potabile, uso agricolo e poi energetico ed industriale. La concessione, poi, del bacino del Centro Cadore è stata rinnovata con il Decreto Bersani (1999) fino al 2029, data in cui scadrà. Allora, con apposito accordo introdotto da un emendamento di due anni fa, potrà essere rinnovata con la partecipazione dell'Ente Provincia. Una cosa balza all'occhio: cioè che il Decreto Bersani ha di fatto concesso alle Regioni a Statuto Speciale la possibilità di rinnovo a scadenza senza ulteriori proroghe. Sicchè già nel 2010 l'Alto Adige ad esempio ha potuto tornare in possesso dei bacini.
La normativa regionale prevede poi che ogni 30 agosto il lago venga abbassato per contenere l'eventuale effetto delle piene (c.d. "Laminazione") con benefici tutti da verificare e palesi danni d'immagine per il Centro Cadore. La Provincia di Treviso poi nel suo Piano di Assetto del Territorio ha previsto un aumento del minimo deflusso vitale (vedi questo post sulla questione).

martedì 20 marzo 2012

LABORATORI E INCONTRI A CALALZO PER QUESTO WEEKEND!


Spazio alle famiglie e alla creatività a Calalzo: in questo fine settimana inizieranno due percorsi dedicati ad adulti e bambini ed organizzati negli spazi della Biblioteca e di Studio Giovani. Venerdì 23 marzo prenderà il via la prima lezione di “Leggere è familiare”, laboratorio a cura di Giorgia Golfetto per promuovere la lettura fin dai primi mesi di vita del bambino. I 4 incontri (23 e 30 marzo, 13 e 20 aprile) della durata di un’ora e mezza a partire dalle 17.00, avranno luogo presso la Biblioteca comunale, dove sarà attivo anche un servizio di babysitting (info 0435.519522). Nell’avvicinarsi della Pasqua, invece, il Comune organizza un laboratorio con la carta a cura di Carmen e Vincenzina Dorigo negli spazi dello Studio Giovani (ex scuola materna, via Toffoli). Le “lezioni” saranno due, dalle 17 alle 18 per i ragazzi e dalle 20 alle 23 per gli adulti. E’ prevista una piccola quota di iscrizione, necessario portare con sé unicamente delle forbici (info 366.4723577 e 0435.519522). Per vedere le locandine di entrambi gli appuntamenti, cliccare sulle immagini che si visualizzeranno ingrandite.

lunedì 19 marzo 2012

IL BLOG SI RINNOVA... ECCO COME

Da qualche giorno questo blog è in "ristrutturazione", ovvero sta aggiungendo alcuni contenuti e rivedendo un po' la grafica. Ho aggiunto ad esempio, sotto la testata, alcuni link a pagine interessanti: una con la mia biografia, una con la rassegna stampa che via via si riempirà, ed una con i video che saranno direttamente visibili senza aprire ulteriori finestre.
La novità più importante è però l'attivazione della newsletter, cui chiunque si può iscrivere con estrema semplicità per restare aggiornato ogniqualvolta il blog si arricchirà di una nuova notizia. Per farlo, basta inserire una propria e-mail nello spazio "Iscriviti al blog" nella colonna di sinistra, sotto la mia foto. Vi arriverà un messaggio alla mail da voi indicata, con un link da cliccare per confermare l'iscrizione. Una volta fatto, si riceveranno le news e gli aggiornamenti periodici. Un servizio in più, questo, che voglio attivare per consentire ai calaltini e non di seguire sempre il "diario" del sindaco, che sarà aggiornato ogni giorno con uno spunto nuovo: notizie, appuntamenti, articoli e video, oltre alla "nascitura" pagina di eventi che conterrà ogni info per vivere davvero il paese anche grazie alle opportunità e alle manifestazioni che saranno attivate da gruppi ed associazioni.
Buona... navigazione!

domenica 18 marzo 2012

RIFORMA DEL LAVORO, UNO SPUNTO AL DIBATTITO

In un momento in cui si sta chiudendo il confronto tra Governo e sindacati sulla riforma del lavoro e degli ammorizzatori sociali, pubblico questo interessante articolo del giuslavorista Pietro Ichino, che tratta la questione occupazionale con uno sguardo al Veneto. L'intervento si può scaricare dal suo sito web cliccando qui. (L.D.C.)
A CHE COSA SERVE LA RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI (di P. Ichino)
LA CASSA INTEGRAZIONE DEVE ESSERE USATA PER TENERE LEGATI I LAVORATORI ALL’IMPRESA NEI PERIODI DI CRISI TEMPORANEA O RISTRUTTURAZIONE – QUANDO INVECE È CERTO CHE IL LAVORO NON RIPRENDERÀ IN QUELL’AZIENDA, OCCORRE ATTIVARE UN TRATTAMENTO DI MOBILITÀ CHE INCENTIVI LA RICERCA DELLA NUOVA OCCUPAZIONE
Nella regione Veneto, che ha meno di 5 milioni di abitanti, nel corso del 2011 sono stati stipulati 145.600 contratti a tempo indeterminato ordinario, cui se ne sono aggiunti 515.000 a termine e 27.600 di lavoro domestico (per dati più analitici v. le slides di una mia recente lezione all’Università di Firenze, La riforma del lavoro e le contraddizioni della nostra cultura in questo campo). Il Veneto è la regione italiana economicamente più vitale, in questo momento; ma nel resto d’Italia nello stesso anno si stima che siano stati stipulati oltre sei milioni di contratti di lavoro. Anche in un anno di crisi, dunque, di lavoro ce n’è.
Ancora nel Veneto, nel corso del 2011 sono stati licenziati 34.478 lavoratori. Negli ultimi due anni, il 40 per cento di quelli che hanno perso un nuovo posto lo hanno trovato in un mese; il 60 per cento entro tre mesi; l’81 per cento entro un anno. Non, però, chi è stato collocato in Cassa integrazione: in questo caso la disoccupazione può durare anche sette anni, come è accaduto e accade ai dipendenti della Fimek di Padova, o a quelli della Iar Siltal di Bassano del Grappa. Lo stesso accade normalmente in tutta Italia: la durata del periodo di disoccupazione tende a coincidere con quella dell’integrazione salariale.

sabato 17 marzo 2012

IMU, FREGATURA PER TUTTI. ECCO PERCHE'...

Arriva la nuova IMU, una sonora fregatura per tutti. Vi spiego perché, come ho fatto nell'ultimo Consiglio Comunale. In merito sono più che disponibile ad illustrare questi argomenti a voi cittadini, anche per appuntamento o per telefono (348-6189238) o via mail (sindaco@comune.calalzo.bl.it). Ecco quindi cosa cambia rispetto al passato.
PER I CITTADINI. Il cittadino rispetto al 2011 pagherà mediamente un 88% in più. La reintroduzione dell'imposta sulla prima casa, infatti, seppur addolcita dalle detrazioni (200 euro per tutti, più 50 per ogni figlio a carico sotto i 26 anni), oltre alle nuove aliquote sulle seconde case, pertinenze varie e terreni agricoli che salgono dal 7 al 7.60 per mille, rappresentano un autentico salasso per le tasche della nostra gente. La rivalutazione delle rendite catastali del 160% poi sferrerà un autentico colpo di grazia. Non va dimenticato poi il fatto che fino all'anno scorso venivano esentati dall'ICI, non essendo di fatto considerate seconde case, quegli appartamenti che i genitori cedevano ai figli in comodato gratuito. Quest'anno invece l'aliquota IMU sarà uguale a quella sulla seconda casa, senza detrazioni!

venerdì 16 marzo 2012

"STUDIO GIOVANI", IL PRIMO MESE E' UN SUCCESSO!!!

Con i ragazzini di "Studio Giovani"
Iniziato da un mese, Studio Giovani raccoglie già 18 iscrizioni tra gli alunni delle elementari di Calalzo. Il servizio, che punta al sostegno dei genitori che lavorano, è attivo presso l’ex asilo di via Toffoli, in spazi adatti e studiati per i ragazzini. “Sono soddisfatto per la partenza di questo centro per lo studio assistito, cui abbiamo lavorato per un anno e mezzo ben comprendendo la difficoltà di intraprendere progetti del genere – dichiara il sindaco Luca De Carlo -. Ad oggi, i bambini che frequentano sono 18, 12 maschi e 6 femmine, registrando  una media di 9-10 ragazzini ogni giorno. Abbiamo infatti dato disponibilità anche a frequenze saltuarie, proprio per assecondare le esigenze delle famiglie che necessitano di affidarci i figli 2-3 volte a settimana per impegni lavorativi”. Pur in fase di avviamento, Studio Giovani ha comunque attivato da subito attività extra-didattiche, svolte nelle ultime due ore del pomeriggio, dopo i compiti scolastici: “Abbiamo organizzato da subito  un corso di inglese – spiega il sindaco -, che si svolge nei giorni di massima frequenza, e cioè di martedì per i ragazzini di seconda e terza elementare, e il giovedì per quelli di prima con quasi 25 bambini iscritti, dalle 14.30 alle 15.30. L’iniziativa è piaciuta alle famiglie, che hanno aderito con entusiasmo”.

SUGGERIMENTO DI LETTURA... OGGI "LAGOLE", SCRITTO DAI NOSTRI RAGAZZI 11 ANNI FA!

Inizia oggi con cadenza settimanale il "suggerimento di lettura". Pubblicherò in questo blog ogni venerdì un titolo che dia spunti interessanti su attualità o territorio. Comincio oggi proponendovi "Lagole, breve guida naturalistico-archeologica". Un testo non in commercio, ma che potete richiedere a me o in Comune. E' la riedizione di un lavoro svolto dai ragazzi di III media 11 anni fa (uno di essi oggi è consigliere comunale), riproposto oggi dall'amministrazione di Calalzo e dalla Comunità montana Centro Cadore. Sfogliandolo pagina per pagina ci si può immergere nella natura che circonda la magnifica area di Lagole, intatta da 2.500 anni, luogo incantevole e finora sottovalutato. La guida consente invece di scoprirne la storia, i reperti, le leggende, che si perdono nell'antichità paleoveneta. Il Volumetto è composto di 3 sezioni: la prima guida il lettore nell'osservazione dell'ambiente naturale, la seconda è dedicata allo studio dell'aspetto storico, culturale, religioso, archeologico di Lagole, la terza è costituita dal catalogo con immagini dei reperti più importanti oggi conservati al Museo di Pieve. 
La mia scelta nell'inaugurare questa rubrica è caduta sulla guida a Lagole, perchè credo che scoprire il proprio territorio attraverso la passione dei nostri ragazzi sia la prima ragione per amarlo e viverlo. Buona lettura!!!

mercoledì 14 marzo 2012

CALALZO APPOGGIA COLDIRETTI CONTRO IL FALSO MADE IN ITALY!

“La bandiera del Comune di Calalzo è pronta ad appoggiare Coldiretti nella sua battaglia per la tutela del Made in Italy. Senza alcuna esitazione, siamo contro i finanziamenti statali al falso prodotto italiano, a tutela dei nostri agricoltori e per la salute dei consumatori”. Il sindaco di Calalzo Luca De Carlo rinnova il sostegno a Coldiretti, già testimoniato dall’ordine del giorno approvato a fine dicembre dal Consiglio comunale. 
“Non riuscirò personalmente ad essere a Roma, domani, per la grande manifestazione in piazza Montecitorio, in via Veneto e di fronte a Simest (leggi qui il comunicato di Coldiretti) – dichiara De Carlo -, perché impegnato a lavorare per lenire i pesanti effetti della manovra Monti sui miei cittadini. Ribadisco comunque quanto da due anni e mezzo la mia amministrazione sta portando avanti, sia con eventi che con iniziative specifiche. Non solo in un momento di crisi, lo Stato non può e non deve favorire la delocalizzazione delle nostre produzioni tipiche, com’è ad esempio il ‘Pecorino’ rumeno, finanziando le aziende che sfruttano il valore evocativo del made in Italy. Questo non solo sbeffeggia i produttori italiani, ma costituisce uno speco conclamato di risorse pubbliche a danno della nostra Agricoltura, l’unico settore che, stando ai numeri, dal 2008 ha resistito alla crisi perché capace di promuovere la vera qualità nazionale”. 

COLDIRETTI DOMANI A ROMA: BATTAGLIA GIUSTISSIMA!

Domani 15 Marzo 2012 dalle 9.30 Coldiretti manifesterà a Roma in piazza Montecitorio, in via Veneto (di fronte al Ministero dello Sviluppo Economico) e di fronte alla sede Simest per protestare contro i finanziamenti di Stato al falso Made in Italy. Una battaglia giustissima che condivido pubblicando di seguito il comunicato stampa di Coldiretti nazionale.
L’ALLEANZA PER IL MADE IN ITALY SCENDE IN PIAZZA
Con il falso pecorino di Stato prodotto con i soldi degli italiani
Scende in piazza l’alleanza per il Made in Italy promossa dalla Coldiretti e dalle  associazioni dei consumatori e degli ambientalisti, insieme ai cittadini e ai rappresentanti delle Istituzioni a livello nazionale, regionale e locale, a partire dai Sindaci con i loro gonfaloni provenienti dalle diverse Regioni. Il marchio Italia è il principale patrimonio del Paese che non viene adeguatamente tutelato e rispettato ed è invece spesso banalizzato, usurpato, contraffatto e sfruttato  come dimostra il caso emblematico del falso Made in Italy di Stato rappresentato dal “Pecorino” prodotto completamente in Romania con i soldi dello Stato italiano, che sarà portato per la prima volta in piazza “in bella vista” a disposizione delle Autorità e dei cittadini. Un esempio in cui lo Stato favorisce la delocalizzazione e fa concorrenza agli italiani sfruttando il valore evocativo del Made in Italy.

martedì 13 marzo 2012

LAGO A SECCO: BASTA MURO CONTRO MURO, FACCIAMO FRONTE COMUNE

Ecco come
rispondo al
consigliere regionale
Sergio Reolon
in merito
alla questione
del lago
a secco.
Per ingrandire
l'articolo
cliccare
sull'immagine
ed
eventualmente
salvarla
sul
proprio pc.

lunedì 12 marzo 2012

CONTROLLO ECOPIAZZOLE "MODELLO CALALZO", IL VIDEO

Ecco come a Calalzo ogni mattina un vigile effettua il controllo sulle ecopiazzole del paese, anche in seguito a segnalazioni. Questo impegno, assieme ad una politica incisiva di informazione sul corretto smaltimento dei rifiuti, ci ha permesso di passare dal 31% di differenziata (dato giugno 2009) all'attuale 74,76% (dato al 31 dicembre 2011). Per chi non visualizzasse il video sottostante, lo può scaricare o vedere a questo link del mio canale Youtube.

domenica 11 marzo 2012

ECCO IL NOSTRO LAGO OGGI...

Ecco, in un breve video girato da me nel primo pomeriggio di oggi, la situazione attuale del nostro lago, quasi totalmente in secca:

sabato 10 marzo 2012

SUI LAGHI NESSUNA LEGGE CI TUTELA! ECCO GLI ARTICOLI DOPO L'INCONTRO CON ENEL

Ieri 9 marzo noi sindaci ci siamo incontrati con l'Enel e con i rappresentanti dei pescatori per capire i motivi della situazione del lago di Centro Cadore e valutare come risolvere il problema, in primis quello dei quintali di pesce morto ancora presenti nella secca. Ecco gli articoli in merito usciti nei quotidiani di oggi, con le mie dichiarazioni sull'assenza di leggi in merito alla tutela dei bacini montani dai prelievi eccessivi di acqua. Per leggere gli articoli cliccare sulle immagini; quando si aprirà la slideshow cliccare su ognuna col pulsante dx del mouse e salvarle sul proprio pc, in cui si visualizzeranno in formato originale:
Il Corriere delle Alpi
Il Gazzettino di Belluno

martedì 6 marzo 2012

RAI3 TORNA A CALALZO PER LA SITUAZIONE DEL LAGO: GUARDA IL SERVIZIO

Rai3 è tornata a Calalzo trattando nuovamente la questione del lago in secca e della moria di pesci. Ecco il servizio andato in onda nel Tg del Veneto il 6 marzo alle 14:

venerdì 2 marzo 2012

IL NOSTRO LAGO A SECCO! LE IMMAGINI E LA RASSEGNA STAMPA

Ecco il servizio del TgR Veneto e quello di Antenna3Belluno sul problema siccità che in questi giorni ha prosciugato il nostro lago e causato una moria eccezionale di pesci:
 

LAGO AI LIVELLI DELLA SICCITA' 2003 CON MORIA DI PESCI. CHIEDIAMO DI SAPERNE TUTTE LE CAUSE AL DI LA' DEL METEO AVVERSO


Il lago Centro Cadore ai livelli della siccità estiva del 2003, diversi metri al di sotto del livello consueto a fine inverno, tanto che in questi giorni si sta verificando una moria eccezionale di pesci. A lanciare l’allarme, segnalato dai pescatori della zona, è il sindaco di Calalzo Luca De Carlo, che si dichiara “preoccupato per la situazione presente ma ancora di più per quella che potrebbe verificarsi in estate, quando alla siccità prevedibile si aggiungeranno i consueti prelievi dal lago alla pianura. Hanno fatto bene gli operatori turistici nelle scorse settimane a denunciare la crisi del settore per la mancanza di neve invernale: allo stesso modo a me preoccupa la stagione estiva, quando a Calalzo arriva la massima parte degli ospiti”. Ma non è solo il turismo ad impensierire De Carlo: “Tutta la provincia soffre una situazione di siccità, e condivido quanto stanno dichiarando i miei colleghi sindaci in difficoltà per l’approvvigionamento idrico domestico. Se è per questa ragione, ben vengano i prelievi dal nostro lago. La situazione di questi giorni tuttavia è anomala e tipica della stagione stiva, non di quella consueta in questo mese. Per questo vorrei capirne le motivazioni: se sono differenti dalla siccità purtroppo comune a molte aree della provincia, vorremmo esserne messi a conoscenza, credo sia nostro diritto”.
“Se il ‘buongiorno’ si vede dal mattino – conclude De Carlo – non c’è da star tranquillo per quanto ci si prospetta nei prossimi mesi. Se l’inverno è stato difficile per le nostre attività, l’estate vedrà purtroppo acuirsi questa crisi. In questo momento, la moria di pesci è un segnale preoccupante, e mi auguro che le autorità preposte al governo del livello del lago ci diano presto risposta riguardo alla situazione critica in cui versa l’intero bacino”.

giovedì 1 marzo 2012

CALALZO "DE-EQUITALIZZATO": FIRMATO L'ACCORDO CON LA CM VALBELLUNA

Ecco i videoservizi di Antenna3 e Telebelluno (rispettivamente di Daniele Dalvit e Giambattista Zampieri) sull'odierna firma del Protocollo tra Comune di Calalzo e Cm Valbelluna per affidare al Servizio Tributi le procedure di riscossione coattiva (leggi qui la notizia).