Il loro è un lavoro prezioso, spesso silenzioso ma non per questo invisibile. La già importante realtà del volontariato “over 60” a Calalzo si arricchisce da oggi di una nuova possibilità: un bando (denominato significativamente “L’età verde”) che “arruola” anziani pensionati o non occupati per la manutenzione del paese e per la realizzazione di arredi pubblici in legno. “Grazie al contributo di 9.600 euro appena erogato dalla Regione del Veneto con uno sguardo speciale ai piccoli comuni di montagna – spiega il sindaco Luca De Carlo – possiamo intraprendere questa forma di ‘servizio civile’ per la terza età, visto e considerato che a Calalzo i volontari in pensione sono una realtà già attiva ed organizzata. Dopo il bando per i giovanissimi, che ha coinvolto tra giugno e luglio ben 32 ragazzi quasi tutti minorenni e residenti, ci sembrava giusto riconoscere e concretizzare anche il lavoro prezioso svolto dagli anziani del paese, sempre presenti quando c’è bisogno di loro, nell’emergenza ma anche nelle occasioni più ‘leggere’ di socialità”. La possibilità di mettersi a disposizione della cittadinanza calaltina, anche nelle intenzioni della Regione che ha erogato il contributo alle amministrazioni comunali (di cui 8 bellunesi), darà la possibilità agli anziani over 60 che presenteranno in Comune la propria candidatura di contribuire a quelle che oggi sono le esigenze del territorio, cioè l’arredo urbano e la manutenzione delle aree verdi (prati, parchi pubblici, punti fuoco) dedicate a residenti e turisti. “E’ un modo – prosegue De Carlo – per alleviare la solitudine degli anziani dando loro la possibilità di sentirsi sempre utili al paese attraverso lavori non pesanti ma indispensabili per il decoro e la vocazione turistica che ha Calalzo. Il nostro obiettivo resta quello di far vivere il nostro territorio grazie all’apporto fondamentale di tutti coloro che lo abitano, dai ragazzini anche minori agli anziani, ognuno secondo le proprie possibilità ed abilità. Riguardo al bando ‘L’età verde’, sono stati proprio i pensionati a suggerirci quelle che secondo loro sono le priorità per Calalzo, e come amministrazione li abbiamo ascoltati volentieri perché il loro, crediamo, è un punto di osservazione privilegiato ed arricchito dall’esperienza”. Il bando, che verrà pubblicato lunedì prossimo, resterà aperto fino al 21 settembre, ed è dedicato appunto ai pensionati o ai disoccupati di età pari o superiore ai 60 anni che si metteranno a disposizione. La modulistica per presentare la domanda è a disposizione all’Ufficio protocollo del Comune di Calalzo o al sito http://www.comune.calalzo.bl.it/. (Cliccando sull'immagine a sinistra, si può leggere l'articolo uscito sul GAZZETTINO di oggi 3 settembre)