Ecco l'inizio dei lavori per ampliare e migliorare i nostri "punti fuoco". Due anni fa, quando avevo proposto di cominciare a far pagare per i servizi che offriamo per non continuare a vedere la montagna come la patria del "tutto dovuto e gratis", qualcuno aveva obiettato che sarebbe stato meglio prima migliorare l'offerta. Ed eccoci dunque alla realizzazione di un progetto che alla comunità di Calalzo costa 25.000 euro. E' giusto che questa spesa se l'accollino solo i cittadini di Calalzo oppure, almeno per la manutenzione, sarebbe corretto che vi partecipassero tutti quelli che godranno del servizio? Io credo che sia giusto che chi userà queste strutture debba anche contribuire economicamente alla loro manutenzione. Studieremo le forme e le modalità, ma non vedo altra via per continuare ad aumentare i servizi.