giovedì 10 maggio 2012

BIGLIETTERIA DELLA STAZIONE, HO SCRITTO A TRENITALIA: DISSERVIZI INTOLLERABILI, AGIRE SUBITO!

“Non vorremmo che gli ormai semestrali disservizi della nuova Biglietteria apparissero ‘non prevedibili’ a posteriori, quando sarà troppo tardi per prendere provvedimenti da parte di chi è titolato a recepire le istanze degli utenti”. Il sindaco di Calalzo Luca De Carlo scrive una dura lettera a Trenitalia e per conoscenza all’assessore regionale Renato Chisso, in merito alla disastrosa situazione della nuova biglietteria presso la stazione dei treni: “Un disservizio, che si aggiunge alla quotidiana soppressione di treni, intollerabile tanto più alla vigilia dell’arrivo del Giro e dell’inizio della stagione estiva. Ho ricevuto in merito moltissime segnalazioni anche da residenti in altri comuni, visto che la stazione di Calalzo serve un’area vasta da oltre 20.000 abitanti, oltre ad un dettagliato dossier del consigliere comunale Chiara Egitto”. 
A dicembre 2011, a Calalzo è stata chiusa la Biglietteria trasferendo il personale altrove. Da allora, è stata installata una macchinetta automatica che però ad oggi presenta serissimi problemi di funzionamento. “Pagare in contanti – spiega De Carlo - è una impresa; più semplice con la carta di credito, ma succede che il sistema non accetti nemmeno quella. E’ comunque assurdo e inadeguato dover saldare 5-10 euro con un bancomat o carta, magari anche con commissione bancaria! Inoltre le biglietterie automatiche non permettono nemmeno di fruire delle agevolazioni alle quali si ha diritto (Carta Verde, Carta Argento eccetera). Carte che vengono acquistate dall’utente, sobbarcandosi un costo, e danno diritto ad uno sconto sui viaggi effettuati purtroppo impossibile da utilizzare se il biglietto viene emesso da macchinetta”.
A Calalzo, l’acquisto di titoli di viaggio (solo a fascia chilometrica) è possibile anche all’ufficio turistico, ma unicamente negli orari di apertura; anche in questo caso non è possibile fruire di agevolazioni né fare biglietti per lunghe percorrenze o per treni Eurostar/Freccia Rossa. “Non essendoci personale ferroviario – scrive ancora il sindaco -, non vi è alcuna assistenza ai passeggeri, e ogni giorno c’è il timore di prendere una multa. Alcuni controllori, consci del problema, fanno il biglietto in treno senza far pagare il sovrapprezzo previsto; altri, più rigidi, applicano una maggiorazione che varia in base ai km da percorrere. Altri ancora non vogliono sentire ragioni e procedono con le multe. In ogni caso non è possibile far valere le proprie tessere-sconto né prenotare treni. Il problema che riguarda Calalzo) è comune anche ad altre stazioni che non hanno personale di assistenza (Ponte nelle Alpi, Vittorio Veneto). A Trenitalia ho chiesto pertanto una più costante manutenzione delle apparecchiature, e che sia ben esposto un numero telefonico da contattare in caso di malfunzionamento”.