giovedì 3 marzo 2011

BONUS LIBRI DA 150 EURO PER 40 FAMIGLIE: INVESTIAMO PER TENER VIVO IL TERRITORIO CONTRO LO SPOPOLAMENTO

Un bonus di 150 euro per l’acquisto dei libri a tutte le famiglie calaltine, senza distinzione di reddito Isee, che in autunno iscriveranno i figli alle prime classi delle medie e delle superiori, dove più alta è la spesa per i testi necessari. E’ l’ultimo beneficio che la Giunta comunale stanzierà a sostegno di tutte le famiglie residenti (circa 40), per alleviare i costi per gli studi dei ragazzi in un momento di difficoltà economica. Ma l’iniziativa rientra in una serie di progetti attivati allo scopo di frenare lo spopolamento delle terre alte “a vantaggio - spiega il sindaco Luca De Carlo – di un fondovalle dove la vita costa di meno e dove fruire dei servizi è meno complesso e più economico. Con il bonus libri, che introduciamo per la prima volta, daremo a 40 famiglie un sostegno concreto, visto e considerato che la spesa da affrontare è ingente soprattutto per le prime classi (280 euro per la prima media e da 240 a 320 euro per la prima superiore), e che la scarsità di risorse impedisce ad altri Enti di intervenire su questa stessa linea. Alcune mamme mi hanno sottoposto il problema, e di conseguenza ci siamo attivati per venire immediatamente incontro a questa esigenza di certo sentita da molte famiglie”.  
Da "Il Gazzettino" ed. Belluno
“Da una recentissima indagine di Confindustria sui giovani bellunesi è emerso un dato decisamente preoccupante per chiunque abbia a cuore lo sviluppo del territorio – prosegue il primo cittadino calaltino -. Mi riferisco in particolare a quel 49% di ragazzi dell’Alto Bellunese che vorrebbero trasferirsi altrove, fuori provincia, per completare gli studi ma anche per spostarsi stabilmente. Questo disegna un futuro ancora più drammatico per la montagna, ed è un trend che dobbiamo invertire innanzitutto dando a questi studenti maggiori opportunità, sostenendo le famiglie, ma anche mantenendo vivi ed ‘abitati’ i piccoli paesi. Credo che le politiche in merito dell’amministrazione calaltina vadano proprio in questa direzione”. Per la prossima estate, intanto, sarà sicuramente riproposto il Camp che si è rivelato un valido supporto per le famiglie ed un importante momento di aggregazione per i ragazzi. Non mancherà neanche il campeggio in Ajarnola in collaborazione con la Parrocchia dopo il successo di partecipazione dell'anno scorso. (Nelle foto, i pezzi usciti il 4 marzo sul Corriere Veneto e sul Gazzettino. Per leggerli basta cliccare sull'immagine che si visualizzerà ingrandita, in formato leggibile e stampabile)