“Dai prossimi giorni saranno in distribuzione gratuita, in municipio, i sacchetti per la raccolta delle deiezioni animali, e contestualmente aumenteremo i controlli per evitare che chi non rispetta le regole ridicolizzi gli sforzi di coloro che le seguono”. Lo annuncia il sindaco di Calalzo Luca De Carlo, in seguito alle segnalazioni di numerosi cittadini residenti in alcune zone del paese. E così l’amministrazione ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente dei sacchetti, che dai prossimi giorni saranno in distribuzione in municipio, ma anche di inasprire le sanzioni e i controlli per chi “è pigro a raccogliere gli escrementi dei suoi cani dalla strada, vanificando il lavoro di chi invece rispetta le regole”.
“Non è possibile – dichiara De Carlo – che ci sia ancora chi pensa che sia il Comune a dover pulire le strade dalle deiezioni animali, ancora più evidenti adesso che si sta sciogliendo la neve, facendosi carico dell’inciviltà di privati cittadini. In merito abbiamo approvato un regolamento ancora l’anno scorso, e dopo mesi di campagne informative ora non tollereremo più infrazioni, punendole come stabilisce la legge. Ripeto, la stragrande maggioranza dei miei cittadini è ligio, ma proprio per costoro è giusto non sopportare più mancanze di rispetto per la comunità”. “Le segnalazioni che ci arrivano riguardano alcune aree determinate – prosegue il sindaco -, che risultano più facilmente proprio perché il resto del paese è pulito anche e soprattutto grazie ai cittadini oltre che agli operatori comunali. Per rispondere ai residenti che ci indicano queste mancanze di rispetto per tutta la comunità, da oggi non tollereremo più chi infrange la legge e pensa che, alla luce di non si sa quale principio, debba essere il Comune che si fa carico della sua inciviltà. Contestualmente, in municipio sono a disposizione gratuita i sacchetti: mi auguro che questo ulteriore segnale dell’amministrazione sia recepito nella giusta maniera da parte dei proprietari di animali, anche di quelli (e sono una strettissima minoranza) che finora si sono disinteressati del regolamento comunale”. (Per leggere il pezzo uscito sul Gazzettino di Belluno di oggi, 27 gennaio, cliccare sull'immagine)