lunedì 1 agosto 2011

LA “CASA DELLA GIOVENTU’” CERCA SPONSOR. AIUTATECI AD ATTREZZARE LA STRUTTURA!


Il Camp alla casa della Gioventù
 AAA, la “Casa della Gioventù” cerca sponsor. Il Comune ha pubblicato un bando (disponibile cliccando qui) per “attrezzare” il Centro di aggregazione giovanile e supporto alle famiglie, che prenderà vita presso l’immobile dell’ex casa di riposo Vascellari. L’obiettivo dell’amministrazione è di reperire risorse per far partire le attività già nella stagione autunnale, con la volontà forte di aiutare i genitori che lavorano e che attraverso il Centro calaltino potranno lasciare in mani sicure i loro figli durante le ore pomeridiane.
“Chiediamo l’aiuto anche di privati per intraprendere un progetto più che ambizioso ma che sappiamo essere un tassello strategico per il territorio – dichiara il sindaco Luca De Carlo -. Attraverso la struttura, che in queste settimane ha già ospitato il Camp dimostrandosi adattissima alle attività dei ragazzi, vogliamo continuare a mettere la Famiglia Cadorina al centro delle nostre politiche sociali, guardando vent’anni avanti e definendo ciò su cui vogliamo investire. I ragazzi sono il nostro futuro, e da loro parte la volontà di contrastare lo spopolamento dei nostri paesi di montagna. Attraverso l’importantissimo supporto alle famiglie che lavorano e che non sanno a chi lasciare i bambini dopo l’orario scolastico, sappiamo di offrire loro un incentivo a rimanere in Cadore e non spostarsi verso il fondovalle dove la vita ha costi inferiori e dove c’è una maggiore offerta di servizi. In questo modo, anche i nostri anziani potranno contare sulla vicinanza dei loro figli e nipoti, dai quali possono ricevere assistenza ma a cui possono restituire un patrimonio culturale ed affettivo importantissimo”.
Il bando per sponsorizzare finanziariamente la Casa della Gioventù e le attività del Centro di aggregazione sarà pubblicato nei prossimi giorni nell’Albo pretorio del Comune di Calalzo e al sito web www.comune.calalzo.bl.it. “Mi auguro – spiega De Carlo – che nonostante il momento sicuramente non facile per le nostre imprese siano diversi coloro che comprendono l’importanza per l’intera comunità di un servizio come questo. A chi ci aiuterà con una sponsorizzazione (soggetti privati, pubblici, fondazioni, associazioni o cittadini) riconosceremo la possibilità di pubblicizzare adeguatamente il proprio logo e più in generale la propria immagine, secondo modalità da concordare”.
“Quella struttura – conclude il sindaco – dovrà diventare un gioiello a servizio della cittadinanza, dei giovani, dei loro genitori e dei loro nonni. Un servizio essenziale che punterà ad offrire alle famiglie qualcosa di inedito rispondendo ad una loro esigenza primaria. Che la strada sia quella giusta ce lo conferma l’esperienza del Camp estivo, che abbiamo svolto proprio in quell’immobile e che ha visto oltre 100 ragazzi frequentare con entusiasmo le 6 settimane estive. I genitori ci hanno manifestato in maniera chiara l’importanza di un’iniziativa che supporta le famiglie ma che è un momento di crescita anche per i ragazzi. Perciò dobbiamo proseguire in questa direzione, nella certezza che è ciò che ci chiede il territorio”.