“Vorrei parlarvi di Dio, patria e famiglia perché so di parlare delle esperienze che più ci toccano: quella di scommettere o meno su Dio, su una religione fatta anche di pratiche, devozione e storie. Quella di partecipare alla sorte del paese natio, sentirsi legati a una comunità e sentire un luogo come la nostra casa. E infine quella di riconoscere le proprie origini in una famiglia: la propria infanzia, gli affetti più duraturi, le nascite e i lutti”. Da questo parte l’ultimo lavoro del giornalista, saggista e studioso di filosofia Marcello Veneziani, che domani (sabato 29 dicembre) alle 18 sarà in sala consiliare a Calalzo in un incontro promosso dal Comune nell’ambito del programma di eventi culturali. Veneziani presenterà il libro “Dio, Patria e Famiglia dopo il declino”, edito da Mondadori ed uscito in libreria appena due mesi fa.
Il testo tratta di questi tre valori su cui si fonda la civiltà occidentale ma che ormai stanno finendo nel nulla. Cosa li ha cancellati? Certo, la globalizzazione, un internazionalismo potenziato da tecnica e capitalismo; il materialismo, che ha contribuito a sviluppare l’amore per il mercato e per il consumismo ma, soprattutto, con riflessi diretti sul piano religioso, l’individualismo esasperato di origine liberale, che di per sé ha eliminato ogni aspirazione al Sacro sostituendo alla realtà un mondo di idee astratte e virtuali, confinando l’uomo nella solitudine dopo lo sfilacciamento del legame sociale. “Chi è figlio del proprio tempo presto rimarrà orfano - scrive Veneziani -. Abbiamo perso il cielo sulla nostra testa, la terra sotto i nostri piedi e il sangue dentro il nostro cuore”. Ma negli ultimi capitoli lo scrittore-filosofo lascia uno spiraglio, una possibilità di recuperare alcuni valori da proiettare nel futuro e da cui ripartire. L’incontro con l’autore in sala consiliare a Calalzo è ad ingresso libero e gratuito.