Anche il Sociale in senso stretto ha registrato buoni numeri nel 2011: il Comune vi ha investito quasi 80.500 euro, sia per le funzioni delegate dall’Usl, sia per il PASS (lo sportello sociale per l’ausilio ai cittadini), sia per l’assistenza domiciliare e il Progetto Stella Polare, sia infine per il Bando per il sostegno alle famiglie nel pagamento delle utenze domestiche. “Abbiamo poi voluto premiare chi si impegna per tenere vivo il territorio – spiega De Carlo – promuovendo un bando per le attività commerciali che hanno organizzato eventi e manifestazioni, sostenendo la Pro loco l’Arca, i Vip, i Vigili del fuoco volontari, l’Ada, e rilanciando il Servizio Civile Anziani: in tutto 32.224 euro di contributi per queste associazioni cui va il ringraziamento più sentito e forte della nostra amministrazione. Ultimo ma non meno importante, abbiamo sostenuto anche la Parrocchia, consci del ruolo fondamentale che svolge a servizio del paese”.
Un impegno speciale è stato speso per i giovani e la famiglia: molteplici le iniziative sul campo, per un valore complessivo di 37.000 euro, “intercettando diverse esigenze e quante più fasce d’età possibile, in una politica di contrasto allo spopolamento attraverso l’incremento dei servizi. Penso ad esempio al Bonus bebè, al Bonus libri, al Bando per il trasporto scolastico, all’Autobus navetta serale, al Fondo locazioni, al progetto Gioventù Attiva con 35 nostri ragazzi impegnati nel volontariato in paese, al Centro estivo e al Campeggio, al sostegno alle famiglie, all’allestimento del Doposcuola che presto diventerà realtà. E quindi i lavori sugli istituti del paese: dall’asfaltatura delle elementari e della materna, al rifacimento del tetto delle medie, dai nuovi giochi per i bambini alla mensa per l’asilo. Tutto questo è il risultato di un impegno pressante, continuo e assolutamente prioritario della nostra amministrazione a favore del Sociale, che sarà sempre in cima alle nostre azioni cercando di intercettare le diverse necessità di tutte le fasce d’età, nonostante i tagli alle risorse pubbliche siano sempre ‘in agguato’”.