Il sindaco Luca De Carlo e l'assessore Antonio Da Col |
“I giovani ci chiedono fatti, non proclami o scimmiottamenti di ciò che fanno gli adulti. Per questo abbiamo deciso di dare una sterzata alle nostre politiche per i ragazzi, avviando il PROGETTO GIOVENTU’ ATTIVA dedicato agli adolescenti che svolgono attività di volontariato nelle nostra realtà locale. Seguendo l’esempio dei moltissimi adulti impegnati nelle associazioni, sta crescendo un ‘piccolo esercito’ di ragazzi che amano il loro paese e che per questo vanno premiati e coinvolti. Di disagio giovanile, crediamo, si deve di certo parlare, ma poi si deve lavorare per soluzioni concrete”.
Il sindaco di Calalzo Luca De Carlo e l’assessore alle Politiche giovanili Antonio Da Col annunciano di aver avviato il progetto attraverso un censimento di tutti i ragazzi calaltini che già partecipano alle attività di volontariato gratuito sul territorio: “Abbiamo inviato – spiega Da Col – una lettera alle molteplici associazioni che operano a Calalzo, affinché ci segnalino i nominativi dei giovani che sono parte attiva al loro interno. L’idea è, una volta chiusa questa prima fase, di creare tra loro una rete che renda possibile il loro coinvolgimento anche in altre iniziative durature o temporanee di cui il paese ha bisogno. Non ci limiteremo però a chiedere: abbiamo in mente ad esempio di fornirli di una divisa perché siano identificabili come coloro che gratuitamente mettono a disposizione il proprio tempo per Calalzo, ma anche di stipulare convenzioni con la Biblioteca o con gli operatori commerciali o con le nostre strutture ricreative perché ottengano sconti ed agevolazioni. Deve essere chiaro che chi si adopera per il paese va premiato e riconosciuto”.
“Già nel 2010 – prosegue De Carlo – abbiamo attivato il Bando Gioventù protagonista, che ha dato un’ottima risposta in fatto di coinvolgimento progettuale dei nostri ragazzi. Abbiamo visto impegnati i giovani nell’ausilio ai Volontari In Pensione, nell’animazione del Camp e del Campeggio in Ajarnola, nel nuovo direttivo della Pro Loco, nel Gruppo Natura, nell’organizzazione di feste ed eventi… Per questo ci sentiamo oggi di premiarli e valorizzarli per quanto già fanno per il paese. I molti nostri ragazzi che già operano nel volontariato ci chiedono di essere indirizzati con atti concreti, vogliono sentirsi parte attiva nel paese e vedere i loro progetti tradotti in realtà. Col nostro Progetto Gioventù Attiva andiamo nella direzione che loro desiderano, mettendo in pratica proprio le loro richieste”.