martedì 12 giugno 2012

"SE BEVI NON GUIDARE, MA SE CAPITA...": DOMANI IL CONVEGNO SUGLI EFFETTI LEGALI DELLE SANZIONI PER EBBREZZA

SCARICA QUI LA BROCHURE COMPLETA CON I RISCHI E LE SOLUZIONI LEGALI PER LA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA
“Troppo spesso, con la normativa attuale, chi viene beccato con un tasso alcolemico oltre i limiti, pur senza aver creato incidenti, è sanzionato in maniera pesantissima rischiando di rovinarsi la vita. Per questo è necessario comprendere che oltre la penalizzazione economica ci sono diverse possibilità che si possono intraprendere a livello legale, riconoscendo il proprio errore ed impegnandosi per la comunità”. Questo, dalle parole del sindaco Luca De Carlo, il senso del convegno “Se bevi non guidare, ma se capita…” organizzato per domani mercoledì 13 giugno alle 21 presso la sala consiliare di Calalzo. L’avvocato Marianna Hofer illustrerà le possibilità che la Legge offre in alternativa al pagamento dell’ammenda per chi viene colto a guidare ubriaco, distinguendo tra le conseguenze derivanti dalle diverse fasce di ebbrezza e le opportunità sociali fissate dal Codice. Interverrà anche il dottor Paolo Bello, responsabile del progetto Fuoriposto del Sert dell’Usl 1, per spiegare i rischi connessi al bere prima di mettersi al volante. 
L’iniziativa non è certo la prima ad essere attuata dal Comune di Calalzo per informare e prevenire sulla guida in stato di ebbrezza, ma in questa occasione l’Amministrazione ha anche stampato un volantino esplicativo che distribuirà nei bar e nei locali del territorio, affinché sia di utilità per conoscere i rischi anche legali e eventualmente poterli affrontare con consapevolezza. 
“Guidare quando si è bevuto, mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri, non si può e non si deve! – dicono De Carlo e l’assessore alle politiche giovanili Antonio Da Col - Ma siamo essere umani con le nostre debolezze e con i nostri errori, commettiamo degli errori e siamo chiamati con responsabilità a pagarne le conseguenze. Quando sbagliamo però dobbiamo poter contare anche su un aiuto concreto, che dia una possibilità per rimediare al proprio errore senza esserne condannati a vita. Da qui la volontà del nostro Comune di stilare un accordo col tribunale di Belluno per consentire a chi è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza, senza aver creato incidenti o danni, di svolgere gratuitamente lavori utili in paese. Ed oggi con questo convegno e con una mini-guida cerchiamo di venire incontro al disagio anche dal punto di vista legale in cui purtroppo incorre chi esagera con l’alcol prima di mettersi alla guida. Sono alcune istruzioni pratiche e fondamentali affinché l’errore di una sera non rovini un’intera esistenza, sia a livello personale che sociale ed economico”.