Ho terminato ieri un corso di tre lezioni di informazioni sull'Unesco organizzato dalla Fondazione Angelini. Durante il dibattito finale è emersa la consapevolezza che è dai piccoli gesti concreti che si deve partire per sfruttare appieno le grosse potenzialità del riconoscimento delle Dolomiti come Patrimonio dell'Umanità. Ho portato l'esempio del Comune di Calalzo e della nostra campagna per un ambiente più pulito pienamente in sintonia con la filosofia dell'UNESCO.